
Il vigneto a Mokarta, tra arte e storia
Il territorio di Salemi non smette mai di sorprendere: vanta non solo innumerevoli bellezze naturalistiche, ma anche storiche e artistiche. Tra queste c’è Mokarta, collina a sud della città, dove si trova uno dei quattro appezzamenti, in cui i nostri vigneti sono suddivisi. In questa zona, caratterizzata da un suolo calcareo-argilloso, ideale per la coltivazione del Grillo, ci si imbatte in un sito preistorico di notevole interesse archeologico.
Le prime ricerche in questa area risalgono agli anni ’70, con l’individuazione di una necropoli, formata da circa un centinaio di tombe scavate nella roccia. All’interno sono state trovate anche coppe e oggetti funerari, che risalgono presumibilmente, alla prima età del bronzo.
Ulteriori scavi, verso la fine del 1900, hanno portato alla luce singolari capanne circolari, la cui articolazione generale lascia immaginare la presenza di un vero e proprio villaggio sicano, databile tra il XII e il X sec. a.C., che, per la sua posizione, deve aver avuto senza altro un ambito ruolo strategico, nel controllo dei territori circostanti. Quasi certamente, il villaggio è stato distrutto durante un incendio, nel corso dell’incursione della popolazione degli Elimi, in conflitto con quella locale dei Sicani.
Nelle vicinanze è stato trovato lo scheletro di una giovane donna, che in procinto di fuggire, con un vaso tra le mani, è stata probabilmente schiacciata dalle macerie.